Blog

Jun 25, 2023

Il fondatore di Big Gay Ice Cream fa causa al partner per 4 milioni di dollari

Archiviato in: Inoltre, un carretto di panini di riso vecchio di decenni sta chiudendo - e altre informazioni Big Gay Ice Cream è sugli scogli: Doug Quint, uno dei fondatori dell'azienda di soft service di New York, sta facendo causa a un altro partner del

Registrato sotto:

Inoltre, un carretto di rotoli di riso vecchio di decenni sta chiudendo e altre informazioni

Big Gay Ice Cream è in crisi: Doug Quint, fondatore dell'azienda di soft service di New York, ha citato in giudizio un altro partner dell'azienda. Venerdì, Quint ha intentato una causa presso la Corte Suprema dello Stato di New York contro il partner Jon Chapski accusandolo di non aver pagato i debiti della società e di aver abusato dei prestiti governativi durante la pandemia, ha riferito per primo il New York Times. Chapski è stato assunto come consulente finanziario nel 2011; è diventato partner nel 2016 e ha gestito le operazioni quotidiane del marchio di soft service durante la sua espansione a livello nazionale.

La catena è iniziata con un camion di soft service all'annuale Brooklyn Pride Parade nel 2009. Nel decennio successivo, è cresciuta fino a diventare una catena nazionale con sette sedi; alla fine ha venduto le sue pinte colorate nei supermercati di tutto il paese. Adesso è rimasta solo una gelateria nell'Upper West Side. Il negozio originale nell'East Village ha chiuso nel 2021. I suoi negozi nel West Village e Filadelfia hanno chiuso a seguito di sfratti per affitto non pagato. Nel West Village, secondo il Times, la società doveva al suo proprietario più di 400.000 dollari.

Mei Leung, la proprietaria di un carretto di panini di riso vecchio di decenni nella Chinatown di Manhattan, sta chiudendo la sua bancarella in Center Street dopo due decenni. "Questo carrello ha permesso ai suoi figli di andare al college, le ha comprato una casa e ha definito l'infanzia dei residenti di Chinatown", ha detto mercoledì in un video Righteous Eats, un marchio che profila gli operatori del settore alimentare. La bancarella opera al 153 di Centre Street, vicino a Canal Street, da 25 anni. Ad un certo punto, i suoi involtini di riso costarono un dollaro. L'ultimo giorno è il 1 settembre.

Pilar, un ristorante cubano che ha ancorato l'angolo tra Bedford Avenue e Green Street a Bed-Stuy per oltre un decennio, ha chiuso questa settimana dopo 14 anni. Il ristorante ha annunciato la decisione sui social media: “Il nostro anno post-covid non è stato quello di cui avevamo bisogno e non siamo riusciti a sostenere l’attività”. L'ultimo giorno è stato il 27 agosto. La panetteria che il team ha aperto lì accanto nel 2019 rimarrà aperta.

Iscriviti alla nostra newsletter.

Controlla la tua casella di posta per un'e-mail di benvenuto.

Ops. Qualcosa è andato storto. Inserisci un'e-mail valida e riprova.

Iscriviti alla nostra newsletter.

Controlla la tua casella di posta per un'e-mail di benvenuto.

Ops. Qualcosa è andato storto. Inserisci un'e-mail valida e riprova.

Registrato sotto:

Registrato sotto:

Registrato sotto: